Un appuntamento per mamme, papà e nonni sulla SICUREZZA loro e dei loro FIGLI. Il 22 maggio a Fornovo.

Anziani affiancati da una bella ragazza che poi si accorgono di non aver più la collana d’oro al collo, ragazze che per piacere ad un coetaneo gli mandano con il telefonino una foto parzialmente svestita che fa il giro di tutta la scuola ed oltre, questi sono alcuni esempi delle cose che avvengono anche a Fornovo e territori limitrofi.

Sono solo due delle migliaia di tecniche che truffatori e malintenzionati utilizzano per rubarci soldi e/o serenità,

Di questo si parlerà martedì sera 22 maggio presso la sala civica del Foro Boario di Fornovo. Un occasione per capire tecniche, meccanismi e strumenti utilizzati dai malintenzionati, ma soprattutto un modo per difenderci, perchè il miglior modo per non essere raggirati è sapere come funziona il raggiro.

Uno degli argomenti che verranno affrontati, il più interessante a mio parere, è quello relativo ai reati on line che a volte sono devastanti per chi li subisce, specie quando colpiscono i giovani/e, le ragazzi/e e a volte anche le bambine/i.

La maggior parte di noi ha una grande confidenza con i social media e le nuove tecnologie,  pensiamo che non siano pericolosi perchè a noi non è successo mai niente.  Ma i malintenzionati sanno che devono colpire i più deboli, i meno preparati, quelli che conoscono meno i pericoli, anche a causa della loro giovane età.

Sono sempre più frequenti le denunce per reati on line spesso sui minori…. e riguardano  “i nostri figli”, anche quelli più piccoli.

Uno  dei reati on line sui minori più gettonati,  è la condivisione di video o immagini  private (a volte su richiesta di altre persone più o meno malintenzionate) che le ragazze/i  pensano di mandare ad un “amico”, ma spesso  vengono condivise ulteriormente  (creando un meccanismo che può diventare virale)  e rischiano di  rimanere sulla rete per sempre, visibili a tutti o ancor peggio ai peggiori pervertiti sulla terra, quelli che frequentano il deep web , specie se riguardano minorenni.

Come potete immaginare gli adolescenti (ma anche le bambini/e) hanno tra i loro principali obiettivi quello di essere accettati dai loro coetanei,  ma volte i coetanei sfruttano questo bisogno per “divertirsi”

Capita talvolta che una bella ragazzina innamorata di un ragazzo, accetti le sue richieste di inviargli filmati o immagini in atteggiamenti equivoci o addirittura completamente nuda, e lei,  nella speranza, (VANA) di far colpo su di lui, gliele invia…. 

Ci sono anche altri casi in cui ragazzi e/o ragazze vengono adescati da finti profili sui social media per essere portati a fare cose di cui si potrebbero pentire per tutta la vita.

Pensate che queste cose non capitino a Fornovo, Varano, Collecchio, Medesano, Ramiola, Ozzano, Rubbiano ecc?

 mi spiace deludervi, ma negli ultimi anni ho avuto notizie e segnalazioni di decine di casi avvenuti nel parmense, anche a Fornovo e zone limitrofe… e le segnalazioni sono solo la punta dell’iceberg

Anche per evitare che queste cose continuino ad accadere è stato organizzato l’incontro “Impariamo a difenderci ” . Infatti all’incontro sarà presente  la Polizia Postale, quella che si occupa dei reati on line, ma anche  il capitano della compagnia dei Carabinieri di Salsomaggiore, la Guardia di Finanza e la polizia locale dei comuni di Fornovo, Medesano e Solignano.

Insomma se volete evitare per voi ma soprattutto per i vostri figli e nipoti brutte esperienze non dovete mancare.

Un incontro in cui potrete ascoltare ma soprattutto porre le vostre domande.

NOI  CI SAREMO

 

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