Solignano Consiglio comunale del 24 aprile 2018
Nell’ultimo corposo Consiglio Comunale a Solignano, prima del rinnovo Amministrativo di Giugno, sono state approvate le controdeduzioni al piano di riordino alla viabilitànel Polo produttivo di Rubbiano, con scontro pre-elettorale tra maggioranza e minoranza.
Approvato anche il nuovo regolamento a comando unico della Polizia Municipale, tra i Comuni di Solignano Fornovo e Medesano nella nuova sede presso l’ex Polizia Ferroviaria della Stazione di Fornovo Taro. Sarà acquistato di un secondo taxi sociale ecologico per una montagna sempre più anziana. Modifiche alle regole per accedere agli alloggi ERS. Infine, l’istanza per recuperare le spese sostenute per rimuovere i tronchi d’albero sulle arcate del ponte di Rubbiano.
Sulle controdeduzione dei privati e delle aziende alla variante del Polo di Rubbiano, la minoranza si astiene per il poco tempo a disposizione per la visione dei dettagli. Un gesto ritenuto incomprensibile dalla maggioranza, dopo l’approvazione unanime del progetto iniziale. L’esamina avviene senza la presenza del Sindaco per possibili parenti e affini fino al quarto grado.
Il progetto aumenterà l’efficenza produttiva dell’area di Rubbiano, dal Ponte con l’ingresso allo stabilimento Barilla, allo snodo della Laterlite, all’area produttiva ecologicamente attrezzata, parcheggi e deroghe dei venti metri di distanza delle abitazioni dalla viabilità. Un incremento della produttività e quindi dell’occupazione, in particolare per i giovani del territorio, nella speranza di invertire la tendenza allo spopolamento della Val Taro e Val Ceno.
Diversamente dal passato, dove la precedente amministrazione, ora in minoranza, aveva ottenuto solo una pista da ballo al Circolo SAS di Rubbiano, e qualche altra miglioria, l’Assessore Christian Lupi ribadisce che in questo piano i privati e le aziende hanno contribuito corposamente nell’intervento, dai parcheggi, nella rotonda sugli incroci a raso all’uscita del ponte di Rubbiano, e altre modifiche alla viabilitàa servizio della zona industriale.
Un “ribadire”che accende un forte scontro dal profumo “pre-elettorale”con riappacificazione finale. A pochi giorni dalla chiusura delle liste dei candidati Sindaci, al momento c’è solo quella del Sindaco uscente Lorenzo Bonazzi. Ma entro il 10 maggio l’opposizione assicura che ci sarà. Per ora è severamente tutto top secret.
L’approvazione dell’accorpamento a comando unico a Fornovo della Polizia Municipale per i tre Comuni di bassa Valle, nel quadro del progetto “mille occhi sulla città”e con problemi di recupero delle risorse spese, oltre alla sorveglianza di vicinato, prevede l’assegnazione dei compiti e le varie responsabilità nell’accesso alla videosorveglianza in rete, ma per le solite questioni burocratiche, non è ancora a disposizione la visone diretta da parte del Comando dei Carabinieri.
La conferma di una vallata di anziani sempre più soli, viene dai dati del Taxi Sociale passato da 20 ore del 2014 a 400 ore, segno di una crescente scollatura generazionale. Per questo sarà acquistato con l’aiuto di sponsor un nuovo mezzo elettrico per combattere anche l’inquinamento, grazie sopratutto all’ aiuto degli Auser passati da poche unità, a quindici.
Approvato anche il regolamento per accedere agli alloggi ERS, con una modifica richiesta dalla minoranza, riguardante la salvaguardia degli uomini separati che non hanno la disponibilità dell’abitazione di proprietà.
I venti mila euro spesi con perizia verbale di somma urgenza, per rimuovere i tronchi di alto fusto disposti a tappo sulle arcate del ponte strategico e storico di Rubbiano, e altre posizioni critiche nel Comune, sono stati richiesti per il rimborso alla Protezione Civile, senza aver ancora ricevuto una risposta.
