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Una scuola viva, attiva e che fa scuola. Questo è quello che è uscito dagli Open Day del 13 gennaio al Gadda di Fornovo Taro.
L’istituto, posto nel punto in cui le valli del Ceno e del Taro si incontrano, sta attraendo sempre più studenti da tutta la provincia di Parma e questo grazie a tante idee innovative e all’avanguardia.
Il Gadda ha insegnato anche al MIUR (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Scientifica) fornendogli
- indicazione su come strutturare meglio le scuole secondarie professionali,
- ma soprattutto come fare ad unire scuola ed impresa.
Anche per questo l’istituto secondario fornovese è uno dei 100 in tutta Italia ad avere il diploma quadriennale, e l’unico che non ha sede in una città capoluogo di provincia.
3 anni fa la scuola rischiava la chiusura visto che gli studenti erano scesi a 200, oggi sono diventati 450 e si punta a 600 ma la cosa interessante è che questo obiettivo non è stato indicato dalla preside della Scuola Margherita Rabaglia – ma dal dirigente di una azienda una della più famose aziende parmensi nel mondo, la Dallara di Varano.
Questo fa capire quanto sia importante questa sinergie tra azienda e scuola…. importante per entrambe.
Il corso che ha riscosso maggior successo è proprio l’innovativo liceo scientifico di scienze applicate di 4 anni.
Le aziende del territorio fanno anche parte del comitato scientifico della scuola, a questo comitato scientifico si stanno associando sempre più aziende, tre la più famose, oltre alla Dallara: Casappa, Turbocoating, Barilla, Bercella, Mora Carrelli Elevatori e tante altre…
Le aziende fanno fare esperienze ai ragazzi e sostengo i loro progetti e questo spinge tanti studenti ad andare a scuola anche fuori orario scolastico perchè la dinamicità di questo territorio e di questa scuola genera passione per quello che si fa…. anche a scuola.
