La vera notizia è che è stata portata all’ospedale montanaro di Pavullo perchè Parma e Reggio erano irraggiungibili dall’elicottero per nebbia.
Ragazza di 30 anni cade e si infortuna in una escursione con la sorella in montagna nella zona di Tizzano, di seguito la descrizione delle operazioni di soccorso.
ORE 16.10
I tecnici della stazione monte Orsaro del Soccorso Alpino Parmense, assieme ai Vigili de Fuoco di Langhirano, alla CRI di Tizzano ed a Elipavulo (l’elisoccorso attrezzato per il soccorso in montagna) sono stati ingaggiati dalla centrale operativa 118 per una ragazza ferita in località Rusino, nel comune di Tizzano Valparma.
La giovane, una trentatreenne residente in provincia di Parma, era con la sorella a passeggiare quando il fango la ha fatta cadere compiendo un volo in una scarpata riportando traumi toracici e facciali.
La sorella ha prontamente chiamato i soccorsi che in breve tempo si sono mobilitati; dal Passo del Lagastrello è partita una prima squadra del SAER già impegnata in un altro intervento, mentre un’altra squadra si è mossa dalla Valparma.
Nel contempo si è alzato in volo Elipavullo e sono stati mobilitati i militi della Croce Rossa Italiana e i vigili del fuoco.
Arrivati sul posto, i tecnici del soccorso alpino hanno messo in sicurezza la ragazza e hanno aspettato l’arrivo dei sanitari dell’eliambulanza.
Una volta stabilizzata,la giovane è stata recuperata e quindi imbarcata sull’elicottero,che la ha trasportata all’Ospedale Maggiore di Parma.
ORE 16.40
Rettifica, la giovane caduta a Rusino è stata trasportata all’ ospedale di Pavullo poiché sia Parma che Modena non raggiungibili per nebbia.