Il Comune di Fornovo ha approvato la norma Regionale per combattere la ludopatia, una patologia da dipendenza dal gioco d’azzardo.
Una restrizione sulle concessioni per le sale da gioco vicine ai luoghi sensibili come centri di aggregazione, scuole, ecc. per ridurre al massimo il contagio, in particolare per i giovani.
Cresce la povertà e parallelamente aumenta la dipendenza per cercare nel gioco quello che non si riesce più ad ottenere economicamente dalla vita di tutti i giorni.
Si parla di cifre pari 1.500 euro a testa bruciati con le slot, gratta e vinci e giochi con internet.
La cifra totale per il territorio fornovese si aggirerebbe oltre i 10 milioni di euro pari al bilancio del proprio Comune.
I luoghi sensibili e le sale da gioco a rischio, saranno individuati da un apposito studio predisposto dall’Amministrazione.
Le concessioni delle sale da gioco dentro il raggio dei punti sensibili, non saranno più rinnovate.
