Chronicon emergenza ed elenco dei danni nel Comune di Solignano, a seguito il Gelicidio del 10 e 11 dicembre 2017, e un invito a tutti i cittadini di accedere all’ ALLERT SYSTEM
“Riepilogo degli avvenimenti a seguito dell’evento meteorologico, verificatosi nelle giornate del 10 e 11 dicembre 2017, caratterizzato da temperature rigide e fenomeni di abbondanti precipitazioni di vetro ghiaccio su tutto il territorio comunale di Solignano.
– Si sono registrati fenomeni di piena e conseguenti erosioni delle sponde del fiume Taro sia nel centro abitato di Rubbiano che in Solignano in corrispondenza dell’area di “triage” a servizio della Galleria Marta Giulia.
– interruzione della viabilità comunale in più punti causa presenza di ghiaccio a terra e caduta di rami e alberi.
Le interruzione alla viabilità in alcuni casi hanno anche causato l’isolamento di diverse località (quali Specchio, Ca’ Marco, Barbieri, Ca’ Nova, Massari).
Nelle prime ore del mattino di lunedì 11 dicembre u.s. si è anche verificato un grave black out dell’energia elettrica, risolto per la maggior parte delle utenze nella tarda serata di ieri.
Ad oggi ancora alcune utenze “sparse” del nostro territorio sono ancora sprovvisti di energia elettrica, ma la situazione è in via di risoluzione.
La situazione di emergenza che si è verificata ha comportato lo svolgimento delle seguenti azioni:
– spargimento sale su tutta la viabilità comunale nella giornata del 10/12/2017 e nella mattinata dell’11/12/2017, al fine di limitare la formazione di lastra di vetroghiaccio sulla viabilità comunale;
– apertura del Coc di Solignano 11/12/2017 ore 16.30 ad oggi ancora aperto;
– monitoraggio del livello idrometrico del Taro (nella notte tra l’11/12 ed il 12/12) in corrispondenza delle località di Solignano e Rubbiano, da parte dei volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, visti i livelli critici e la piena verificatasi a causa delle abbondanti piogge;
– in collaborazione con il Comune limitrofo di Fornovo di Taro (PR), chiusura del Ponte sul fiume Taro che collega le frazioni di Oriano (Comune di Solignano ) e Citerna (Comune di Fornovo di Taro), con apposita Ordinanza Sindacale (a firma dei due Sindaci), in previsione della piena del fiume Taro;
– attivazione dei volontari del Gruppo Comunale di Protezione civile che, nella giornata di lunedì 11/12 e di martedì 12/12, si sono adoperati per riaprire i diversi tratti di strada interrotti causa la caduta abbondante di rami ed alberi appesantiti per il vetroghiaccio, in particolare sulle strade comunali:
· Solignano – Prelerna in diversi punti dei circa 10 Km di tratta;
· loc. Barulla di Solignano;
· loc. le Caselle (completamente isolata);
· Masereto – Fopla;
· Citerna – Campo Moro – Tramonte;
· loc. Spiaggio;
· Folpa – Specchio;
· Marena – Filippi – Specchio;
· Marena – Selva – Priana;
· loc. Le Borelle (completamente isolata);
· loc. Ca’ Nova (completamente isolata);
· Trabucco – Galgara – Barbieri – Massari – Case Nuove;
– istituzione di un punto di accoglienza, con la collaborazione della Croce Verde Fornovese;
– per tutta la giornata di mercoledì 13/12, con i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile, si è attivato un costante monitoraggio della situazione relativa alla mancanza di erogazione di energia elettrica su quasi la totalità del territorio comunale;
– contatti costanti con i tecnici e dirigenti di e- distribuzione, per tutta la durata dell’emergenza, al fine di collaborare per individuare le criticità peggiori relativamente alla mancanza di energia elettrica che ha messo in gravissima difficoltà parecchie famiglie e anziani;
Comunali;
Ad oggi rimangono ancora il ripristino dell’energia elettrica in “case sparse” del territorio Comunale (soprattutto quella che gravitano sul versante del torrente Ceno) ed un’efficace e definitiva pulizia delle strade e della banchine stradali da tutto il legname caduto e accatastato in questi giorni durante le operazioni di prima emergenza.
Riveste carattere di priorità la pulizia delle cunette stradali dal legname caduto che ne ostruisce il corso e la funzionalità soprattutto, nel caso in cui si verificassero, nel brevissimo periodo, fenomeni di abbondanti precipitazioni come quelli appena verificatisi.
Da una prima ricognizione si riporta di seguito una stima sommaria dei danni riscontrati e delle spese sostenute a seguito dell’emergenza verificatasi:
Infrastrutture viarie
1. Aggravamento della frana sulla strada Comunale Solignano – Prelerna in corrispondenza della loc. Pizzofreddo, con ulteriore restringimento della carreggiata viabile.
Stima lavori di consolidamento del versante franato con conseguente ripristino della carreggiata viabile € 120.000,00
2. Rimozione massi caduti dal versante sovrastante la strada comunale Solignano – Prelerna in corrispondenza della loc. Scaliccia di Prelerna. Intervento di messa in sicurezza € 50.000,00
3. Rimozione massi caduti dal versante sovrastante la strada comunale Masereto.
Intervento di messa in sicurezza € 50.000,00
4. Attività di spargimento sale e rimozione vetro ghiaccio dalla superficie viabile di tutte le strade comunali. € 6.000,00
5. Pulizia e risagomatura cunette e fossi stradali occlusi dalla caduta del legname eseguita da ditte specializzate ed adeguatamente attrezzate
Stima intervento € 20.000,00
Altre strutture
1. Aggravamento dell’erosione del Taro in corrispondenza dell’abitato di Solignano (di cui si allega documentazione fotografica).
Stima realizzazione di scogliera a protezione della sponda ed in prolungamento e continuità con quella esistente € 100.000,00
2. Danni alla rete dati del sistema informatico e di connettività della sede municipale del Comune stima che comprende manodopera e materiale consumabile € 5.000,00
Il sindaco di Solignano Lorenzo Bonazzi e l’amministrazione comunale ringraziano i cittadini per la pazienza e la civiltà con cui hanno affrontato questi giorni difficili, i numerosi cittadini che si sono uniti nelle operazioni di sgombero e ripristino di alcuni tratti stradali, i tecnici di E-distribuzione con cui siamo rimasti in costante contatto e tutti i numerosi operai che hanno lavorato giorno e notte per risolvere i guasti.
Il comandante della stazione dei carabinieri e i suoi colleghi che sono stati operativi ed hanno coadiuvato insieme a noi le operazioni di soccorso ed interreno, nonché la sorveglianza del territorio 24 ore su 24 da lunedì, tutti i responsabili dei nostri uffici e gli operai che non si sono risparmiati, ed infine la protezione civile di Solignano che come sempre ha dimostrato grande competenza e disponibilità già a partire dall’intervento di domenica notte sui treni bloccati lungo la tratta Solignano Borgotaro .
Un “semplice” Gelicidio a Solignano il Chronicon con ingenti danni
Facciamo un appello a tutti i cittadini, per chi non l’avesse già fatto di scaricare l’applicazione allert system o di iscriversi”