Per gli atei ed i cristiani non profondamente convinti, le parole Don IVO ” è tornato alla casa del Padre”, possono sembrare se non stupide, per lo meno vecchie.
….ma chi la pensa così non ha conosciuto il sorriso di don Ivo. Un sorriso che non ha perso nemmeno negli ultimi mesi i vita terrena. Un sorriso di pace e serenità che strideva con il viso emaciato, che era il sintomo più visibile della malattia che avanzava.
Quindi, DON IVO BRICOLI e’ tornato alla casa del Padre.
Non ho avuto mai l’occasione di parlargli a lungo, ma anche io sono rimasto colpito dal quel sorriso che valeva più di un milione di parole.
Il giorno della celebrazione, nella Pieve di Fornovo, della S.Messa in occasione della visita pastorale del Vescovo, durante la cerimonia, sono rimasto ammirato dal contrasto tra il viso pallidissimo di Don Ivo e l’espressione serena di quel volto. Una espressione cheemanava pienezza di Fede e certezza di andare alla casa del Padre.
Ho studiato che chi sa di essere malato terminale passa attraverso 5 fasi psicologiche: la fase della negazione (non è possibile, si stanno sbagliando), la fase della rabbia (perchè proprio a me, rabbia e paura investo tutti medici, famiglie e Dio), la fase della contrattazione e del patteggiamento (la ricerca di cure miracolose), la fase della depressione (è il momento triste del “testamento” e delle profonde chiacchiere con i propri cari) ed infine la fase dell’ accettazione (rabbia e depressione sono sempre presenti ma meno intense, e’ il momento dei saluti e della restituzione a chi gli è stato vicino).
…Ma don Ivo (indipendentemente dal fatto che si sia atei o cattolici praticanti) è la dimostrazione, che la Fede, quella vera e profonda, va oltre i meccanismi della psiche umana.
Lui era certo della vita eterna dopo la morte.
Quel Padre che lo ha sostenuto, che gli ha parlato durante tutti gli anni della sua vita e di quelli di sacerdozio, quel Padre che gli ha fatto capire e sentire che c’era ed era al suo fianco, quel Padre, ora, don Ivo lo può ammirare con i suoi occhi.
Se ritenete ancora che le parole “è tornato alla casa del Padre”, siano stupide allora… non avete avuto la fortuna di godere del sorriso di Don Ivo.
Questa sera S.Rosario alle 20.30 a Riccò
Domani sera sempre a Riccò alla ore 20.30 veglia di preghiera
Giovedì 29 mattina alle ore 9,30 nella Pieve di Fornovo il funerale.