Un altro brutto colpo ai territori montani: chiuso il distributore di metano di Fornovo. Per la riapertura i tempi non saranno brevi.
Da qualche giorno e per molti altri giorni, chi ha fatto la scelta ecologica del metano e vive in montagna, dovrà fare molti km in più per fare il pieno.
Ai pochi distributori di benzina, spesso con prezzi elevati, per gli automobilisti che abitano in parte della val Taro ed in tutta la val Ceno si viene ad aggiungere un altro importante disagio
Da tenere anche presente che in questi territori, definire carenti i servizi di trasporto pubblico è usare un grande eufemismo.
Il distributore è stato chiuso alcuni giorni fa e lo resterà probabilmente, per lo meno, per alcune decine di giorni.
La decisione è stata presa dal sindaco di Fornovo inseguito ad una vista ispettiva da parte dei Vigili del Fuoco.
I tecnici del VVF (che hanno dovuto fare il loro dovere) hanno riscontrato importanti carenze impiantistiche dal punto di vista normativo ed anche diverse documentazioni non in sintonia con le recenti normative.
Da qui (suo malgrado) la necessità, da parte del sindaco, di chiudere l’impianto.
Grande quindi il disagio per gli automobilisti, anche per i tanti che decidevano di venire a prendere l’autostrada a Fornovo apposta per fare metano nel famoso distributore, noto per la maggiore resa rispetto a gli altri.
Preoccupazione anche per le famiglie dei dipendenti, che rischiano di trovarsi senza lavoro, se la situazione non si sblocca in tempi brevi.
Tutti i servizi si spostano sempre più verso Parma.
Restate connessi, di questo argomento ci occuperemo costantemente fino alla soluzione del problema.