Amatrice chiama e il cuore del corpo Alpino risponde.
Video cuore alpino per Amatrice
Su iniziativa del gruppo Alpini di Fornovo nella persona del neo capogruppo Christian Paganuzzi, sono stati inviati agli allevatori di Amatrice in forte difficoltà, dopo il terremoto dello scorso agosto, due camion di foraggio, grazie alla generosità di due aziende agricole della zona, il tutto coordinato della Protezione Civile Alpini e l’altruismo di due ditte di trasporto.
Il prezioso carico di circa 240 quintali di fieno è stato caricato su due bilici nel parcheggio di Respiccio, e insieme a qualche ballone di paglia, mais e mangimi vari, andrà a tenere viva l’economia agricola locale, ora tristemente in ginocchio.
Questa donazione di alimenti per il bestiame, è stata possibile grazie al generoso gesto di due aziende, Cerocchi di Spagnano di Fornovo e Zani di Ozzano Taro di Collecchio, con la collaborazione di Gianni Guerci del gruppo Alpini di Fontevivo e coordinatore della Protezione civile degli Alpini, e non per ultimo l’altruismo delle ditte di autotrasporto Lanzi e Paterlini che hanno pensato a loro spese al trasporto del carico, da Parma fino ai centri di raccolta e di smistamento dei soccorsi.
Occorre aggiungere che in tempo di forte siccità, il fieno donato, servirà anche da calmierare al prezzo del foraggi nelle zone terremotate. Basti pensare che se il prezzo al quintale di fieno è di poco più di 10 euro al quintale, nelle zone terremotate, invece, prospera lo strozzinaggio. Al mercato nero, nelle zone particolarmente colpite, si arriva a pagare mille euro per dieci balloni di fieno dal peso di circa 4 quintali l’uno. In sostanza più del doppio del prezzo di mercato.
