A volte capita di vedere lungo le strade sassi, rami, animali morti; dopo un po’ magicamente scompaiono. Ci siamo chiesti come ciò accada.
Per tanti sarà un ovvietà, ma abbiamo scoperto che il lavoro è fatto grazie alla organizzazione che si sono dati la provincia e tutti i gestori delle principali strade nazionali.
Da quello che abbiamo capito, su ogni tratto c’è un assistente e dei cantonieri incaricati.
L’assistente ha il compito di percorrere la strada a lui attribuita costantemente per verificare se ci siano pericoli e/o intoppi al traffico, se ne trova ed il suo intervento non è sufficiente avvisa i cantonieri competenti, se non bastano nemmeno loro una ditta esterna.
In val Ceno il tutto è affidato dalla provincia a persone e ditte del territorio. Abbiamo sentito l’assessore provinciale Serpagli che ci ha spiegato come è organizzato il servizio sulla Sp.28 lungo la Val Ceno.