Centinaia di posti di lavoro, se tutto va come previsto, si dovrebbero creare nella zona di Rubbiano.

La confluenza delle valli del Taro e del Ceno sembra essere una delle zone più di dinamiche dal punto di vista produttivo di tutta la provincia. Se a questo si unisse una sapiente programmazione dei lavori (e strategia) degli investimenti sulla Pontremolese nella zona di Fornovo e della la zona EX-ENI  sempre nel comune di Fornovo, si creerebbe la combinazione perfetta per  dare nuove speranza ai territori montani delle valli del Taro e del Ceno. Ovviamente tutto dipende dalla capacità degli amministratori dei nostri comuni.

Nonostante questo, gli investimenti di diverse aziende nella zona fanno ben sperare il sindaco di Solignano, comune capoluogo  di Rubbiano, che prevede per i prossimi anni centinaia di posti di lavoro.

Sarebbe bello che i paesi attorno  specie quelli a monte siano capace di attirare anche nuove famiglie, per cercare di invertire la tenenza allo spopolamento delle zone di montagna.

Di seguito l’intervista al sindaco di Solignano Lorenzo Bonazzi, che parla delle prospettive e dei possibili poti di lavoro nella zona di Rubbiano.