In caso di unione a quattro del Solari e del Magnaghi con il Bocchialini dove andrebbero presidenza ed uffici amministrativi?
Parma vive alle spalle del parmense, anche grazie ai consiglieri della provincia di Parma?
L’11 gennaio ho seguito il consiglio provinciale, grande enfasi ha avuto la revoca dell’atto per l’unione dei due istituti l’alberghiero Magnaghi di Salsomaggiore e l’agrario Solari di Fidenza.
Una cosa mi ha colpito di questo incontro: gli interventi di Vagnozzi e della Grenti che sottolineavano che l’amministrazione comunale di Parma era contraria a questa decisione della provincia.
Partendo dal fatto che, con la revoca dell’altro giorno la posizione del comune di Parma è quella che si vuole assuma la provincia, da quello che ho capito all’unione a due Salso Fidenza si vuole un’unione a quattro con la scuola il Bocchialini di Parma.
A questo punto sorge la domanda dove avrebbero sede la presidenza e gli uffici amministrativi del nuovo istituto voluto dall’ amministrazione comunale di Parma?
Forse a Parma?
E se così fosse cosa vorrebbe dire per gli impiegati amminstrativi e i dirigenti degli attuali istituti? andare a lavorare a Parma e magari in prospettiva spostarci le famiglie.
Quindi impoverire la provincia di posti di lavoro e di abitanti in favore di Parma, è questo l’obiettivo della provincia?
oppure deve essere quello di gli interessi di Parma città e di riequilibrare le cose e dare opportunità e servizi anche alla provincia?
I territori marginali si stanno spopolando anche a causa di questo accentrare in città tutti i servizi in nome dell’ efficienza e del risparmio. Ma spostare i servizi a Parma vuol dire spostare posti di lavoro, quindi dipendente ed infine famiglie, a Parma e nelle zone limitrofe, e’ questo che deve fare la provincia?
Non può capitare che qualche volta qualche parmigiano venga a Fornovo, Fidenza, Langhirano ecc a fare le sue pratiche?
No si vuol far piovere sul bagnato e far morire di sete tutti gli altri?
così Parma città oltre a tutti i servizi avrà anche i nostri soldi per i parcheggi, i soldi delle nostre multe ecc… insomma, provocatoriamente,potremmo dire che Parma città vive alle spalle del parmense?
ed il resto del parmense è cornuto e maziato…. anche grazie alle decisioni dei consiglieri della Provincia di Parma.
EL LOCO