Nel pomeriggio di Venerdi 12 agosto nei pressi degli Sgui nel comune di Varsi, lungo la strada che collega Pessola a Prelerna e quindi a Solignano, in una azienda agricola, da alcune rotoballe si è sprigionato un incendio.
Poco prima delle 16 sono stati allertate guardia forestale, vigili del fuoco e carabinieri che si sono recati rapidamente sul posto.
Il fuoco ha coinvolto il fieno accatastato nei pressi della stalla. In un secondo momento, a causa della siccità e dell’erba secca si esteso ad alcuni campi ed alla boscaglia adiacente alla azienda agricola.
Fortunatamente al nostro arrivo l’incendio boschivo era quasi spento. Solo piccoli fili di fumo si vedevano nella rada boscaglia.
Il fieno invece stava continuando a bruciare.
I primi ad intervenire sono stati ovviamente i padroni della stalla che, prima di tutto hanno messo in sicurezza il bestiame che si trovava vicino al fuoco portandolo in una zona sicura, poi con: scavatore, merlo e trattori hanno cercato di allontanare le rotoballe dalla stalla e dal fienile.
Inoltre con sc
ope e badili assieme ad altri volontari hanno cercato di contenere l’incendio boschivo.
Grazie al periodo di vacanza ed al fatto che la zona è piena di case di villeggianti, erano tanti i curiosi presenti che si sono resi anche disponibili ad offrire il loro aiuto.
Tra i primi ad arrivare sul posto i
Presenti sul posto i militari della guardia forestale di Bardi che hanno contribuito a tenere sotto controllo il fumo che proveniva da campi e boschi. Gli agenti della forestali si sono recati nel vicino torrente Pessola per verificare la possibilità di riempire le cisterne grazie alla sua acqua, ma lo hanno trovato in secca.
Il sindaco di Varsi Luigi Aramini arrivato poco prima delle 17, oltre al sostegno morale ed ha dato anche la disponibilità a far utilizzare l’acqua del lago di Varsi per l’ approvvigionamento idrico.
I vigili del fuoco presenti con 3 mezzi hanno presidiato la situazione. Consapevoli che la combustione delle rotoballe non era estinguibile si sono occupati di tenere in sicurezza il resto del fabbricato, gli animali e le persone.
Difficoltoso l’approvvigionamento idrico che, a causa della prolungata siccità, ha costretto i pompieri ad inviare sul posto 3 autobotti, due stabilmente sul posto ed una che faceva la spola per andare a prendere l’acqua a Varsi a circa 40 (andata e ritorno) minuti di distanza.