L’Autocisa, grazie anche alla vendita di quote azionarie da parte di enti locali (in primis il COMUNE DI PARMA), è di proprietà per l’87% di SALT (Società Autostrade Liguria e Toscana).
In seguito agli aumenti del 2013 l’Autocisa è stata invitata a “…. identificare possibili soluzioni atte a CONTENERE I LIVELLI TARIFFARI entro LIMITI ACCETTABILI…”
La decisione presa per ridurre i pedaggi è la seguente:
Insomma dal 1% al 20% di sconto per i pendolari che fanno tratte inferiori ai 50 km.
In quanti lo sapevano?
In quanti lo hanno richiesto?
Vi pare sufficiente?
Ovviamente il costo elevato della A15 sarebbe parzialmente giustificato se partissero i lavori per il prolungamento verso Nogale Rocca. ma ancora nulla.
Allora decidiamoci!
… o facciamo questo benedetto prolungamento (a mio pare giusto) oppure RESTITUITE I SOLDI A VIAGGIATORI E PENDOLARI.
Queste perdite di tempo servono solo ai legittimi proprietari della società e non fanno il bene del territorio.