Qualcosa in Italia funziona!!!! Questa notte è stata evitata l’esondazione dell’Enza a Sorbolo.
Forse in pochi se ne sono accorti ma questa notte alle 22,40 a Sorbolo è stato chiuso il ponte che lo collega con la Sorbolo levante e la provincia di Reggio. Il ponte, poi riaperto alle 2 di questa notte, è stato chiuso perchè il Fiume Enza aveva raggiunto dei livelli di massima allerta superando di 24 cm il livello di pericolo esondazioni. Infatti se il livello del fiume Enza di solito è di circa 6.4 metri ieri ha superato di 12 centimetri gli 11 metri
Tenete conto che il sistema di allerta regionale prevede tre livelli di allerta come potete vedere dalla tabella sottostante.
Ieri a Sorbolo è stata superata la linea rossa, quella che prevede il possibile allagamento delle aree golenali.
Come vedete dal grafico sottostante, preso dal sito di arpa Emilia Romagna il livello del fiume ha superato di poco la linea rossa (arrivando a quota 11.12 m) poi ha iniziato a scendere.
Già con questa quota ci potrebbero essere stati allagamenti in zone golenali (per ora non abbiamo notizie di danni), insomma bastavano alcune decine di centimetri ed anche Sorbolo avrebbe potuto trovarsi sott’acqua come Parma lo scorso anno.
Per fortuna non è avvenuto ma probabilmente, non perchè non è piovuto abbastanza, ma perchè gli interventi fatti negli anni scorsi hanno messo in sicurezza Sorbolo.
Infatti se mettiamo in relazione il grafico del livello dell’Enza a Sorbolo con quello nella cassa di Espasione dello stesso fiume più a monte. Ci rendiamo conto che la cassa di espansione è stata determinate, togliendo dal fiume miglia di metri cubi d’acqua che avrebbero quasi sicuramente allagato Sorbolo.
Insomma questa è la dimostrazione che se le cose si fanno e si fanno bene tanti danni si possono evitare (anche se nulla si può contro eventi come quelli della val Nure [vedi https://www.parmense.net/2015/12/21/lincredibile-grafico-dellalluvione-di-settembre-ne-piacentino/]) e che se fosse stato fatto lo stesso sul Baganza l’alluvione dello scorsa anno a parma si sarebbe potuta evitare.
Comunque complimenti a tutti quelli che hanno permesso questo successo. Grazie: ai tecnici dell’AIPO, ai volontari della protezione civile ed il sindaco di Sorbolo Nicola Cesari che è stato a presidiare la situazione ed ha tenuto informati i suoi concittadini sino alla 2.00 attraversi i social media.